La Baia si tinge di oro: dopo 40 anni il titolo NBA ritorna ad Oakland: la storia del look dei Warriors
La Bay Area torna ad impazzire di gioia per una vittoria, e non una qualunque. 40 anni è durata l’attesa per i tifosi dei Golden State Warriors, prima di aggiudicarsi un altro titolo. Protagonista della serie finale, vinta dai californiani per 4-2 sui Cavs di uno stratosferico e storico LeBron James, a sorpresa è stato Andre Iguodala, eletto MVP delle Finals, e chiamato in causa da Coach Kerr nell’intento di limitare il Re, la superstar della franchigia dell’Ohio e miglior giocatore al mondo in questo momento: mossa vincente e scacco matto. E per onorare i campioni di questa stagione, andremo a ripercorrere un po’ la loro storia e l’evoluzione di divise e loghi. L’inizio fu a Filadelfia – Il nome Warriors affiancato ad una franchigia di basket Americana, nacque nel 1946 allorquando si formarono i Philadelphia Warriors . La squadra, membro originale della BAA, ovvero la Basketball Association of America, sotto la proprietà di Peter Tyrrel che possedeva anche una squadra dell’Ame