Le fiabe diventano realtà se solo si ha il coraggio di lasciarsi guidare dal bagliore delle stelle: Macron, dal presente al futuro accende i sogni del calcio più giovane d'Africa.
L’Africa Cup of Nations, in Cameroon, dopo tante tribolate vicissitudini, sta scaldando i motori ed è ormai è alle porte, dal prossimo 9 gennaio, ruggirà dal cuore d’Africa, imperverserà per un mese in tutto il mondo, in tutto il suo dirompente fascino, calamitando gli occhi ed i cuori del mondo intero, non solo calcisticamente parlando!
Noi, è ovvio, non potremo mancare, e proprio per questo, stiamo preparandovi una sorpresa, con la nostra classica flemma… Quindi occhi ben spalancati sui cieli d’Africa, al rullo di tamburi che sì sta facendo sempre più incalzante e “Tribale’’. Prima di tuffarci in questa fantasmagorica avventura, tutta fascino ed anima, iniziamo da qualcosa di nostro! Mentre tutti si affannano spasmodicamente agli ultimi ritocchi, oggi usciamo dalla “Z", Comfort Zone…’ e tracciamo vie inconsuete.
Rimaniamo comunque, sempre in Africa, è spostiamoci poco più a sud. Mentre i riflettori sono accesi spasmodicamente sulla caotica emozionale frenesia di Yaoundé, 1300 km più in là c’è una storia, tutta Africana, che da due mesi si sta tingendo a tinte forti tricolori.
Voliamo a Juba, Capitale del Sudan del Sud, la più giovane nazione Africana, che come in molti saprete è nata solo nel 2011, dopo la guerrà civile del darfur, che ha portato la “giovane ed orgogiosa nazione della stella brillante’’ all’indipendenza, dall’oppressione dei “cugini’’ di Khartum.
In questi dieci anni, la giovane nazione, ha fatto molto parlare di sé, prima per la contingente situazione umanitaria, infatti la giovane stella, brillava, per immigrazione e per povertà, essendo annoverata tra i quattro paese più poveri al mondo. Negli ULTIMI ANNI SALITO ALLA RIBALTA DELLE CRONACHE per le innumerevoli iniziative solidali che l’anno visto scenario, e terra di un popolo orgoglioso e dalla grandissima dignità e volenterosità, di gente che si è rimboccata da sempre le maniche pur si sopravvivere.
Quanti di voi sanno, però che a discapito del tasso di povertà, il Sud Sudan è il Paese con l’età media più giovane, pari a 18,5 anni circa, èd un n tasso di natatalità da far invidia a tutto il resto del pianeta, con quattro figli di media a famiglia; ma non siamo qui per enumerare dati, o prendere il posto di enciclopedie multimediali… Questi dati, però, rendono l’idea, più di tanti altri indicatori, su come lo sport trovi un naturale alveo molto fertile nel paese; prova nei siano i lusinghiri risutati sportivi, ottenuti dalle rappresentative sportive delle “Bright Starts’’ dalla nascita della giovane nazione, in soli 10 anni di attivita! Caso emblematico n’è la nazionale di Atletica leggera, divenuta una autentica favola moderna, dei nostri giorni, ai recenti Giochi di Tokyo, lo scorso mese di luglio, quando, giunti nella terra del “Sol Levante’’, staff tecnico, e la sparuta rappresentativa africana, sprovvisti letteralente di tutto, sono stati, sovvenzionati, poi “adottoti, e accolti’’ dalla popolazione e dalla Municipalità di Sapporo, che ancora aiuta, quello sparuto manipolo di uomini, con ai piedi e nel cuore l’Africa e il loro popolo.
Ora anche nel calcio il Sud Sudan, ha brillato in bagliori di notorietà, più per i look sfoggiati in campo, e per la loro “favola tutta da ancora scrivere’’, che per le loro gesta sul campo.
Come detto, la South Sudan Football Association è una delle Federazioni più ‘giovani’ del panorama calcistico internazionale. Ha festeggiato quest’anno i dieci anni di vita. Fondata nel 2011, nell’anno successivo la SSFA è diventata membro della Confédération Africaine de Football (CAF) e della FIFA. Ha sede nella capitale, Juba, e gestisce oltre alla Nazionale anche il campionato e la coppa nazionale. La nazionale del Sud Sudan è la più giovane al mondo, nata in seguito all’indipendenza del Paese, nel 2011, La prima scesa in campo del Sud Sudan è avvenuta il 10 luglio 2012 nella capitale Giuba, con un’amichevole più volte giocata contro l’Uganda conclusasi con un 2-2.
Targata in un Anonimo Adidas (non ufficiale), per altro, per poi attirare l’etica dei danesi di Hummel per un’occasional charity’s partnership, sfumata ancessa in un anonimo,candido kit spurio, con l’iconico V in black a correre sul kit.
Fu poi la volta del discusso contrato, con il controverso brand Australiano AMS, della nostra vecchia "conoscenza'' l'amico Luke Wescott, che collaborava con Russell Atthletic, e che incendiò di notonorietà il Paese delle Stelle, per essere il la prima avanguardia dello stesso brand “kangoos’’ che fregiò la “Stelle luminose’’ di un kit tailored, e di un ethos, che voleva essere l’avanguardia dello stesso brand alla conquista dell’Africa, Skill che poi si rivelerà un fuoco di paiaglia triennale, una vera è propria meteora progettuale.
( La giovane "meteora'' Luke Wescott fondatore di Africa Manufacture Sportswear incontra a Juba Gianni Infantino Presidente Fifa)
Fu poi la volta della “prima liason all’italiana’’, nelle qualificazioni per la scorsa African Cup of Nations, dove ricordiamo Le Stars griffate dallo charme Garman, la storica griffe piemontese, che dopo anni di oblio, si è riaffacciata in grande stile, nel calcio che conta, e nella massima competizione africana nel 2019, vestendo le avventure di Burundi, Madagascar, Somalia e Appunto, per tre gare del Sud Sudan, nel loro seppur travagliato cammino verso il Cameroon!
Alla Fine dello scorso travagliatissimo anno, però, anche per motivi logistici, ma soprattutto affaciscinati dalla spietata corte, del nuovo rampante, progetto di AB Sport, Il Sud Sudan, siglò quello che, a detta di tutti sarebbe dovuto diventare il più importante contratto commerciale nella storia dello sport sudsudanese, divenendo la quarta nazionale d’Africa, griffata dal marchio magrebino, dopo, gli accordi raggiunti con Mauritania, Djibuti e Niger, siglati negli ultimi due anni.
L’esordio dei nuovi affascinantissimi kits, presentati per altro “in pompa magna’’ sulla stampa specializzata, in realtà risale a metà 2020 nell’amichevole del marzo dello scorso anno, contro la Libia, per poi fare ricomparsa, dopo lo stop e l’incertezza dei calendari nel “continente nero’’, solo a settembre di quest’anno, in una quadrangolare, disputato per l’appunto, in Marocco alla quale hanno preso parte anche Sierra Leone e Gambia, con le Rappresentative “B’’, dove le Giovanissime “Bright Stars’’, non hanno sfigurato, se non altro per abnegazione e look!
Quello che sembrava il coronamento di un sogno: il punto d’arrivo, almeno per il momento di crescita, in reatà, si è dimostato un ponte levatoio, o meglio un vero trampolino di lancio, che sta trasformando l’epopea di giovani calciatori, da favola, in un vero e proprio SOGNO ad occhi aperti!
(Ecco i Magnifici Kita Proposti dal Brand Marocchino AB SPORTS sfoggiati in occosione Dell'Afrika Celebration' Cup dalle Brigth Stars in Marocco).
Dal torneo disputato nel Magreb di settembe infatti, la federazione del Sud Sudan a catturato l’interesse di osservatori della F.I.G.C. (la federazione Italiana gioco calcio), che ha deciso di firmare 2 importanti accordi con la federazione per un nuovo modello di cooperazione e sviluppo tecnico del calcio nel Paese. Nell'ambito di questa nuova collaborazione pluriennale si intende aprirsi a tante nuove forme di cooperazione umantaria e sportiva! Dal novembre 2021, ad esempio, la selezione ha un nuovo allenatore e un allenatore italiano, è Stefano Cusin, che prende il posto del Tedesco d'origine ghanese Aleman Boateng.
(Intervista di Eurosport sulla Coppa d'Africa all'allenatore italiano Stefano Cusin,da qualche mese alla guida del Sud Sudan 🇸🇸).
52 anni, investito dell’importante compito di ottenere le qualificazioni alla prossima Coppa d’Africa del 2023 in Costa d’Avorio. La nazionale del Sud Sudan è la più giovane al mondo, nata in seguito all’indipendenza del Paese, nel 2011. Il debutto dell’allenatore avverrà il mese prossimo, in una quadrangolare in Marocco alla quale parteciperanno anche Sierra Leone e Gambia. Cusin vanta già un curriculum come allenatore nel continente, è stato infatti ct dell’Under 20 del Camerun, per proseguire nella nazionale del Congo e poi nei club di Libia e Sud Africa.
(L'aretino Stefano Cusin, in campo in una delle sue prime sedute d'allenamento in campo con i suoi ragazzi, in tenuta AB SPORTS).
“È un incarico fantastico, nel Paese più nuovo al mondo, con la nazionale più nuova al mondo – ha riferito all’Ansa dopo aver incontrato il ministro dello Sport del Sud Sudan e aver firmato un contratto biennale -. Questa è una regione bella, super interessante. Storicamente è martoriata dalle varie guerre civili, però c’è tanta voglia di sport e calcio. Sono qua da tre giorni e mi hanno accolto in modo fantastico. Ora l’obiettivo è portare la nazionale per la prima volta in coppa d’Africa”. Sempre nell'ambito della stessa operazione Macron sarà il nuovo Official Technical Sponsor!
Ecco il Comunicato ufficiale della Major di Crespellano, che annuncia lo storico e suggestivo accordo.
Un’altra federazione calcistica africana entra a far parte della famiglia Macron. The Hero company è il nuovo partner tecnico della South Sudan Football Association. È stato firmato un contratto pluriennale e a partire dalla prossima stagione il Macron Hero, logo dell’azienda leader internazionale nel settore del teamwear, spiccherà sulle maglie della Nazionale del Sudan del Sud.
La South Sudan Football Association è una delle Federazioni più ‘giovani’ del panorama calcistico internazionale. Ha festeggiato quest’anno i dieci anni di vita. Fondata nel 2011, nell’anno successivo la SSFA è diventata membro della Confédération Africaine de Football (CAF) e della FIFA. Ha sede nella capitale, Juba, e gestisce oltre alla Nazionale anche il campionato e la coppa nazionale. Alla guida della Nazionale un tecnico italiano, Stefano Cusin, che ha sposato il progetto della Federazione che ha la giusta ambizione a qualificarsi per la Coppa d’Africa 2023.
Il presidente della South Sudan Football Association, il sig. Augustino Maduot con la sua delegazione di accompagnamento in Italia, il sig. Victor Lawrence Lual, segretario generale, SSFA, il sig. Robert Zacharia – presidente del comitato per gli investimenti e il marketing, e l'avvocato Bak Athian Bak hanno firmato ieri un partnership con il Centro Tecnico Italiano di Coverciano, campo di allenamento centrale e sede tecnica delle squadre nazionali italiane.
Una federazione giovane con un progetto ambizioso che Macron condivide e supporta con la qualità e tecnicità dei propri capi tecnici e con la capacità di esaltare colori e simboli della Nazionale del Sudan del Sud realizzando kit gara unici ed esclusivi!
Saremo emozioionati ed orgogliosi, di potervela presentare e far gustare da vicino, anche nel più piccolo dettaglio, di quella che, come evincerete, è stata presentatata dalla stessa azinda, come "una collezzione, luminosa e brillante'', che rifulga tutto il fascino delle stelle sul campo da gioco. Non ci resta che restare in trepidante attesa, fiduciosi, ché ne vedremo delle belle! La nuova collezione dovrebbe essere disponibile, come tutte le collezioni del "New Hero'', in tiratra limitata e fino ad esaurrimento scorte, previo riassortimento, su richiesta diretta alla "casa madre'', sull'official on-line Macronstore e negli store e franchising fisici del brand, non solo a Juba e d'intorni.
Zoniani, insomma cosa potremmo aspettarci secondo voi, dall'estro dei creativi in casa Macron per la nuova esaltante Capsule ideata per le Bright Stars; traccerannoeranno veramente una nuova scia nella storia verso il futuro di quella gente?
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“Vedete cari amici, a volte le favole che narrao di Cenerentole’’, superano la fantasia e si trasformano in stupende e concrete realtà! A volte, è davvero semplice, basta seguire le “Stelle che brillano in Cielo’’, e lasciarsi guidare! Questa è la magia del calcio, anche in questo caotico e per certi versi amorfo 2021… Questo è Natale per i ragazzi di Juba, che,, come vi stiamo raccontando, si rinnova sempre, ogni volta, e laddove per strada rotoli anche solo una semplice lattina, là continua l’incredibile favola del calcio africano’’.
Ringraziamenti Editoriali:
Fonti Giornalistiche:
Sudan del Sud - Pagina Wikipedia - Versione Italiana
South Sudan national football team-Wikipedia official Page
South sudan national football team adidas jersey -The President of South Sudan Football Association, Mr. Augustino signed a partnership with the Italian Technical Center
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Stefano Cusin è il nuovo allenatore della nazionale di calcio del Sud Sudan
Stefano Cusin - Scheda ufficiale - pagina ufficiale Wikipedia
SUD SUDAN FOOTBALL ASSOCIATION - Facebbook Gallery
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Infantino meeting with AMS Founder Luke Westcott
CAF World Cup Qualifying Review: South Sudan earn draw in milestone first qualifier
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