CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO FEMMINILI FRANCIA 2019 – CHE TUTTO IL FASCINO DEL CACIO IN ROSA ABBIA INIZIO!

07/06/2019 - ore 21:00 Parco dei Principi di Parigi - Francia – Norvegia, partita inaugurale del Campionato del mondo di calcio femminile più seguito nel paese Italico.
Pur essendo la competizione nata nel 1991 in Italia il calcio femminile è stato spesso visto come una curiosità, più che un’attività sportiva svolta da ragazze appassionate, capaci e serie.
Da qualche anno, con l’avvento delle Società professionistiche che si sono affacciate al mondo del calcio femminile, il movimento ha cominciato ad attirare sponsor, tifosi e attenzioni e la qualificazione al mondiale di Francia è stata vista non come una semplice opportunità, ma come la possibilità di ottenere un risultato migliore dei quarti di finale raggiunti nel 1991 e che hanno visto la nazionale italiana qualificata solo altre due volte.
Mai come quest’anno le aspettative sono alte, ovviamente non tali da puntare alla vittoria finale che rimane ad appannaggio di nazioni dove il calcio femminile è considerato in modo completamente diverso, Svezia, Stati uniti, Australia, Giappone, Brasile, Germania, Norvegia…..
L’albo d’oro recita: Stati Uniti 3 vittorie, Germania 2 vittorie, Giappone 1 vittoria, Norvegia 1 vittoria.
Senza indugi vi andiamo a presentare girone per girone le squadre presenti alla competizione indicando eventuali sorprese e aspettative, sperando di non naufragare miseramente in pronostici che spesso vanno a braccetto con la famosa “legge di Murphy”.

Gruppo A
Francia, Corea del Sud, Norvegia e Nigeria.
Francia
La Francia oltre che essere paese ospitante occupa il quarto posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 3 mondiali prima di questo casalingo raggiungendo come miglior piazzamento il 4° posto nel 2011 in Germania, dove venne sconfitta dalla Svezia per 2 a 1 .
La squadra può contare sul blocco dell’Olimpique Lione.
In squadra sono presenti due “straniere”:


- Aisstou Tounkara (D) Atletico Madrid (SPA)
Le aspettative sono tutte sulle spalle della trequartista Amandine Henry, al ritorno da una parentesi di gioco svoltasi negli Stati Uniti.

E’ una delle squadre favorite per raggiungere il podio se non altro perché sarà sostenuta dal tifo casalingo.
Corea del Sud

La Corea del Sud è posizionata al quattordicesimo posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 2 mondiali raggiungendo come miglior piazzamento l’ottavo di finale agli ultimi campionati del Mondo svoltisi in Canada.
La squadra è allenata dal selezionatore ex giocatore della nazionale maschile Yoon Deok-yeo.
La squadra può contare sul blocco dello Hyundai Red Angels.
In squadra sono presenti tre “straniere”:
- Cho So-hyun (C) West Ham (ENG)
- Lee Min-a (C) INAC Kobe (JPN)
- Ji So-yun (A) Arsenal (ENG)
Le aspettative sono proprio tutte sulle spalle della giocatrice proveniente del Chelsea che in nazionale ha giocato 109 volte segnando ben 49 reti.
A mio modo di vedere la Corea del Sud è destinata a rimanere al palo e non penso che riuscirà a superare la fase a gironi se non come una delle migliori terze.
Norvegia


La Norvegia è posizionata al dodicesimo posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a tutte le edizioni dei Mondiali vincendo quelli del 1995 sconfiggendo la Germania per 2 a 0 e arrivando seconda nel 1991 perdendo 2 a 1 con gli Stati Uniti d’America.
La squadra è allenata dal selezionatore svedese Martin Sjogren.
La squadra può contare sul blocco dell’LSK Kvinner.
In squadra sono presenti sei “straniere”
- Maria Thorisdottir (D) Chelsea (ENG)
- Maren Mjelde (D) Chelsea (ENG)
- Vilde Boa Risa (C) K. Goteborg (SWE)
- Caroline Graham Hansen (A) Wolfsburg (GER)
- Krstine Minde (C) Wolfsburg (GER)
- Lisa-Marie Utaland (A) Rosengard (SWE)
- Frida Leonhardsen Maanum (C) Lonkoping (SWE)
Le aspettative dipendono molto dal livello che la difesa riuscirà a garantire; i fasti del passato non sono ancora ritornati e l’ultima grande vittoria risale all’oro delle olimpiadi del 2000.
Sicuramente l’assenza del pallone d’oro 2018 Ada Hegerberg che ha rifiutato la convocazione per le discriminazioni tra calcio femminile e maschile, si farà sentire.
A mio modo di vedere la Norvegia supererà il primo turno, ma difficilmente potrà arrivare sul podio.
Nigeria


La Nigeria è posizionata al 37° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a tutte le edizioni dei Mondiali ottenendo come miglior piazzamento il quarto di finale dell’edizione del 1999.
La squadra è allenata dal 2018 selezionatore svedese Thomas Dennerby.
La squadra non conta su un blocco preciso in quanto la maggior parte delle atlete giocano all’estero.
In squadra sono presenti sedici “straniere”
- Ogonna Chukwudi (C) Djugarden (SWE)
- Chinwendu Iheuzo (A) Henan Huishang (CHI)
- Halimatu Aynde (C) Eskilstuna United (SWE)
- Desirè Oparanozie (A) Guingamp (FRA)
- Rasheedat Ajibade (A) Avaldsnes (NOR)
- Faith Michael (D) Pite IF (SWE)
- Ngozi Okobi (C) Eskilstuna United (SWE)
- Uchenna Kanu (A) Southeastern Fire (USA) (Nipote dell'ex Campione neroazzurro, lo sfortunato KnWankuo Kanu)
- Chinaza Uchendu (A) Braga (POR)
- Rita Chikwelu (C) Krstianstad (SWE)
- Francisca Ordega (A) Shangai WFC (CHI)
- Asisat Oshoala (A) Barcellona (SPA)
- Anam Imo (A) Rosengrand (SWE)
- Onome Ebi (D) Henan Hushang (CHI)
- Ngozi Ebere (D) Arna-Bjornar (NOR)
- Osinachi Ohale (D) Vaxjo (SWE)
Le aspettative non sono alte e al contrario che nel calcio maschile, la struttura fisica delle ragazze africane soffre molto nei confronti delle nordiche o delle americane.
A mio modo di vedere la Nigeria non riuscirà a superare il primo turno.
Gruppo B
Germania, Cina, Spagna e Sudafrica.
Germania


La Germania occupa il 2° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a tutti i mondiali arrivando 2° nel 1995 e vincendo le edizioni del 2003 svoltasi negli Stati Uniti d’America battendo la Svezia 1 a 0 al golden goal e l’edizione del 2007 svoltasi in Cina battendo in finale il Brasile per 2 a 0.
La squadra dal 2019 è allenata dalla selezionatrice Martina Voss-Tecklenburg ex nazionale tedesca presente nella squadra che giunse seconda ai mondiali del 1995.
La squadra può contare sul blocco del Bayern di Monaco.
In squadra sono presenti due “straniere”:
- Carolin Simone (D) Olympique Lione (FRA)
- Dzenifer Maroszan (C) Olympique Lione (FRA)
La stella della squadra è proprio Dzenifer Maroszan di chiara origine ungherese con un padre che è stato nazionale magiaro che quest’anno ha impreziosito delle sue giocate la più forte squadra francese di calcio femminile ovvero L’Olympique Lione.
E’ sicuramente la favorita a raggiungere almeno la finale e sicuramente cercherà di bissare la vittoria alle Olimpiadi di Rio 2016 con la vittoria nel Campionato Mondiale.
Cina


La Cina occupa il 17° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 6 edizioni dei mondiali arrivando 2° nel 1999 perdendo ai calci di rigore contro gli Stati uniti d’America 5 a 4 in un Rose Bowl di Pasadena gremito di 90185 spettatori, partita con più presenze nella storia del calcio femminile, record ancora imbattuto.
La squadra dal è allenata dal selezionatore Jia Xiuquan .
La squadra può contare sui blocchi del Bejing Phoenix e del Guandong Huijun.
In squadra è presente una “straniera”:
- Wang Shuang (C) Paris Saint-Germain (FRA)
La stella della squadra è senza dubbio la Wang Shuang, ma molte aspettative sono riposte anche sull’attaccante del Guandong Huijun Li Ying.
Vista la composizione del girone ci sono molte possibilità che la Cina passi il turno come seconda e potrebbe comunque essere una delle “underdog” del torneo.
Spagna


La Spagna occupa il 14° posto del ranking FIFA.
A differenza dei colleghi maschi le giocatrici spagnole non hanno ancora ottenuto risultati rilevanti, anche se nel corso degli ultimi anni il livello del calcio si sta alzando e anche le squadre professionistiche spagnole stanno entrando pesantemente nella gestione delle squadre femminili.
Per fare un esempio al San Mames di Bilbao un quarto di finale di Copa de la Reina tra Athletic Bilbao e Atletico de Madrid ha visto la presenza di 48.121 spettatori record a livello europeo.
Prima di quello attuale la Spagna ha partecipato ad una sola edizione dei mondiali non riuscendo a superare la fase a gironi. La squadra è allenata dal selezionatore Jorge Vilda.
La squadra può contare sui blocchi di Barcellona e Atletico de Madrid.
In squadra sono presenti tre “straniere”:
- Irene Paredes (D) Paris Saint Germain (FRA)
- Virginia Torrecilla (C) Montpellier (FRA)
- Celia Jimenez (D) Reign (USA)
La stella della squadra è Jennifer Hermoso attaccante dell’Atletico de Madrid che ha realizzato 27 gol in 66 presenza con la nazionale delle Furie Rosse.
Il girone non è proprio dei più abbordabili ed è mio parere che forse, ad oggi, la Cina è ancora superiore.
Ci sono comunque possibilità che sia una delle ripescate.
Sudafrica


Il Sudafrica occupa il 50° posto del ranking FIFA.
La partecipazione al Mondiale di Francia 2019 è la prima presenza della nazionale Sudafricana
La squadra è allenata dalla selezionatrice Desiree Ellis.
La squadra non può contare su un blocco di atlete provenienti dalla stessa squadra .
In squadra sono presenti sei “straniere”
- Nothando Vilakazi (D) Gintra Universitetas (LIT)
- Ode Fulutudilu (A) Malaga (SPA)
- Linda Mothalo (C) Beijing BG Phoenix (CHI)
- Thembi Kgatlana (A) Beijing BG Phoenix (CHI)
- Jermaine Seoposenwe (A) Gintra Universitetas (LIT)
- Leandra Smeda (C) Vittsjo (SWE)
Non è presente una vera e propria stella, ma l’esperienza della Smeda e della Van Wyk e ciò su cui si fonda il collettivo sudafricano.
Difficilmente la squadra Sudafricana potrà andare oltre l’ultimo posto del girone.
Nella rosa presente ai mondiali sono presenti anche due giocatrici attualmente senza club di appartenenza.
Gruppo C
Australia, Italia, Brasile e Giamaica
Australia




L’Australia occupa il 6° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 6 edizioni dei mondiali raggiungendo i quarti di finale nelle ultime tre edizioni.
La squadra è allenata dal selezionatore Ante Milicic.
La squadra non può contare su un blocco di atlete provenienti dalla stessa squadra .
In squadra sono presenti quindici “straniere”
- Lydia Williams (P) Reign (USA)
- Aivi Luik (C) Levante (SPA)
- Clare Polkinghome (D) Houston Dash (USA)
- Chloe Logarzo (C) Washington Spirit (USA)
- Stephanie Catley (D) Reign (USA)
- Elise Kellond-Knight (C) Reign (USA)
- Caitlin Foord (A) Portland Thorns (USA)
- Emily van Egmond (C) Orlando Pride (USA)
- Teagan Micah (P) UCLA Bruins (USA)
- Tameka Yallop (C) Klepp (NOR)
- Alanna Kennedy (D) Orlando Pride (USA)
- Hayley Raso (A) Portland Thorns (USA)
- Samantha Kerr (A) Chicago Red Stars (USA)
- Ellie Carpenter (D) Portland Thorns (USA)
- Amy Harrison (C) Washington Spirit (USA)
La stella in attesa di consacrazione è Samantha Kerr che a soli 25 anni ha già ricevuto moltissimi premi a livello personale.
L’Australia si presente come una delle favorite alla vittoria finale e sicuramente candidata al superamento del girone in modo diretto e candidata ad un piazzamento sul podio.
La nazionale Australiana è soprannominata “Matildas” per la canzone Waltzing Matilda.
Italia



L’Italia occupa il 15° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 2 edizioni dei mondiali raggiungendo i quarti di finale nel 1991.
La squadra è allenata dalla selezionatrice Milena Bertolini .
La squadra può contare su un blocco di atlete provenienti dalla Juventus, dalla Fiorentina e dal Milan.
In squadra è presente una “straniera”:
- Elena Linari (D) Atletico de Madrid (SPA)
La Nazionale Italiana nel girone di qualificazione è stata entusiasmante cogliendo solo vittorie (esclusa l’ultima ininfluente partita) subendo appena 4 gol in 8 partite rinverdendo i fasti delle granitiche e rocciose difese italiane.
Gli elementi di spicco sono Sara Gama, capitano della nazionale e della Juventus che dovrà sopperire all’assenza pesantissima della sua compagna di squadra Cecilia Salvai, infortunatasi nel corso dell’ultima sfida contro la Fiorentina, giocatasi all’Allianz Stadium, Barbara Bonansea bomber di razza sempre della Juventus, Valentina Giacinti ultimo capocannoniere del campionato proveniente nel Milan e Cristiana Girelli altra attaccante juventina.
Come scritto in principio il calcio in italia è ancora molto indietro rispetto ad altre realtà, ma negli ultimi due anni il pubblico comincia a frequentare anche gli stadi dove si esibiscono le squadre femminili.
Nel corso dell’ultima stagione, l’incontro tra Juventus e Fiorentina, che da due anni si giocano tutto in Italia, è stato giocato all’Allianz Stadium sotto gli occhi di più di 39.000 spettatori, mentre la coppa Italia è stata giocata al Tardini di Parma raccogliendo anche in questa occasione una più che decorosa cornice di pubblico.
L’Italia, che non si presenta come una delle favorite, è capitata in un girone abbastanza complicato, ma a mio parere potrebbe regalare soddisfazioni e sono sicuro che i quarti potrebbero essere un risultato di assoluto rilievo. Certo bisognerebbe cercare di evitare il ripescaggio come terza al fine di scongiurare incroci proibitivi.
Brasile


Il Brasile occupa il 10° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a tutte le edizioni dei mondiali raggiungendo il 3° posto nell’edizione del 1999 ed il 2° posto nell’edizione del 2007 sconfitta 2 a 0 dalla Germania.
La squadra è allenata dal selezionatore Valdao.
La squadra non conta su un blocco unico in quanto la maggior parte delle giocatrici giocano all’estero.
In squadra sono presenti diciassette “straniere”:
- Tayla (D) Benfica (POR)
- Thaisa (C) Milan (ITA)
- Tamires (D) Fortuna Hjorring (DAN)
- Andressa (A) Barcellona (SPA)
- Formiga (C) Paris Saint Germain (FRA)
- Debinda (A) North Carolina Courage (USA)
- Marta (A) Orlando Pride (USA)
- Aline Reis (P) Gran Tenerife Sud (SPA)
- Leticia Santos (D) Sand (GER)
- Kathellen (D) Bordeaux (FRA)
- Camila (D) Orlando Pride (USA)
- Bia Zaneratto (A) Hyundai Red Angekls (KOR)
- Luana (C) Hwacheon KSPO (KOR)
- Andressinha (C) Portland Thorns (USA)
- Ludmila (A) Atletico de Madrid (SPA)
- Raquel (A) Huelva (SPA)
- Geyse (A) Benfica (POR)
La nazionale brasiliana non è mai riuscita a trionfare nella competizione mondiale, ma nel continente sudamericano è l’unica nazionale di un certo rilievo avendo vinto 7 volte il campionato sudamericano.
Nella squadra Brasiliana le stelle sono Marta e Cristiane autrici rispettivamente di 110 e 90 gol in nazionale.
Entrambe le giocatrici sono peraltro in fase calante e i 33 e 34 anni non aiutano sicuramente a rendere fresche le ragazze giocando in giorni ravvicinati.
Ovviamente il Brasile resta una delle favorite per il podio e sarà la squadra che l’Italia dovrà cercare di fermare per coltivare sogni di gloria.
A mio modo di vedere la squadra verde oro potrebbe avere la necessità del ripescaggio, ma nelle partite senza ritorno l’esperienza, la classe e le capacità tecniche delle brasiliane potrebbe essere un punto di forza della selezione.
Giamaica
La Giamaica occupa il 64° posto del ranking FIFA.
E’ all’esordio mondiale ottenuto con il terzo posto del girone Concacaf-Conmebol alle spalle di Canada e Stati Uniti e dopo aver eliminato ai calci di rigore la selzione di Panama.
La squadra è allenata dal selezionatore Hue Menzies, britannico naturalizzato giamaicano.
Nessuna delle giocatrici convocate per i Mondiali di calcio Francia 2019 gioca in patria.
In squadra sono presenti diciannove “straniere”
- Sydney Schneider (P) UNC Wilminton Seahawks (USA)
- Lauren Silver (D) Trondheims-Orn (NOR)
- Chantelle Swaby (D) Rutgers Scarlet Knights (USA)
- Konya Plummer (D) UCF Knights (USA)
- Havana Solaun (C) Klepp (NOR)
- Chinyelu Asher (C) Staebek (NOR)
- Marlo Sweatman (C) Szent Mihaly (UNG)
- Jody Brown (A) Montverde Academy (USA)
- Sashana Campbell (C) Maccabi Kishronot Hadera (ISR)
- Nicole McClure (P) Sion Swift (ENG)
- Tiffany Cameron (A) Staebek (NOR)
- Dominique Bond-Flasza (D) PSV (HOL)
- Allyson Swaby (D) Roma (ITA)
- Trudi Carter (C) Roma (ITA)
- Toriana Patterson (D) Pink Sport Time (ITA)
- Cheyna Matthesw (C) Washington Spirit (USA)
- Olufolasade Adamolekun (A) USC Trojans (USA)
- Kayla McCoy (A) Houston Dash (USA)
- Yazmeen Jamieson (P) Papakura City (NZL)
Nella lista delle convocate ci sono anche 4 atlete che non hanno un club di appartenenza.
La Giamaica porterà sicuramente entusiasmo e voglia di stupire, ma a mio modo di vedere alla pari del Sudafrica, difficilmente riuscirà ad evitare il quarto posto nel girone.
Gruppo D
Inghilterra, Giappone, Scozia e Argentina
Inghilterra
L’Inghilterra occupa il 4° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 4 edizioni dei mondiali raggiungendo il terzo posto nell’edizione del 2015 battendo la Germania 1 a 0 dopo i tempi supplementari.
La squadra è allenata dal selezionatore Phil Neville, ex nazionale inglese nonché campione del Manchester United.
La squadra può contare su un blocco di atlete provenienti da Manchester City, Chelsea e Arsenal .
In squadra sono presenti cinque “straniere”
- Lucy Bronze (D) Olympique Lione (FRA)
- Jodie Taylor (A) Reign (USA)
- Toni Duggan (A) Barcellona (SPA)
- Rachel Daly (D) Houston Dash (USA)
- Mary Earps (P) Wolfsburg (GER)
La stella della squadra è la capitana Stephanie Houghton che era in forse per la malattia che ha colpito il marito Stephen Darby (ex giocatore). La Houghton denominata “England defensive rock” cercherà di portare le compagnie oltre i propri limiti.
La nazionale dei tre leoni si presenta agguerrita e reduce da ottime prestazioni, ma la concorrenza e la non ancora completa solidità mi fa pensare che il risultato migliore potrebbe essere quello di riconfermare il terzo posto già ottenuto nel 2015.
Giappone
Il Giappone occupa il 7° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a tutte le edizioni dei mondiali vincendoli nel 2011 battendo in finale gli Stati Uniti d’America 3 a 1 dopo i calci di rigore e arrivando seconda nel 2015 perdendo 5 a 2 sempre con gli Stati Uniti d’America.
La squadra è allenata dalla selezionatrice Asako Takakura.
La squadra può contare su un blocco di atlete provenienti dal NTV Beleza.
In squadra sono presenti due “straniere”
- Rumi Utsugi (D) Reign (USA)
- Saki Kumagai (D) Olympique Lione (FRA)
La stella della squadra è la trentunenne Mizuho Sakaguchi che cercherà di mantenere alto l’orgoglio del Sol Levante nel cercare di ottenere nuovamente un risultato di prestigio. La nazionale asiatica si presenta come una mina vagante pronta a far saltare le difese delle squadra dal blasone e dalla storia più gloriosa.
A mio modo di vedere il Giappone supererà il turno agevolmente e potrebbe essere una delle più serie candidate al podio finale.
Scozia
La Scozia occupa il 21° posto del ranking FIFA.
L’edizione di Francia 2019 è la prima a cui la nazionale Scozzese partecipa.
La squadra è allenata dalla selezionatrice Shelley Kerr.
La squadra può contare su un blocco di atlete provenienti dal Glasgow City.
In squadra sono presenti sedici “straniere”
- Kirsty Smith (D) Manchester united (ENG)
- Rachel Corsie (D) Utah Royals (USA)
- Jennifer Beattle (D) Manchester City (ENG)
- Kim Little (C) Arsenal (ENG)
- Caroline Weir (C) Manchester City (ENG)
- Lisa Evans (A) Arsenal (ENG)
- Shannon Lynn (P) Vittsjo (SWE)
- Jane Ross (A) West Ham (ENG)
- Chloe Arthur (D) Birmingham City (ENG)
- Sophie Howard (D) Reading (ENG)
- Christie Murray (C) Liverpool (ENG)
- Claire Emslie (A) Manchester City)
- Lana Clelland (A) Fiorentina (ITA)
- Fiona Brown (A) Rosengrad (SWE)
- Erin Cuthbert (A) Chelsea (ENG)
- Elizabeth Arnot (C) Manchester united (ENG)
Le stelle della squadra sono senza dubbio Jane Ross e Kim Little che insieme hanno un bottino di 111 gol con la maglia della Scozia da tenere d’occhio anche “l’Italiana” Clellanda che ha fatto vedere ottime qualità nel campionato nostrano.
A mio modo di vedere la Scozia difficilmente supererà il taglio della prima fase.
Argentina
L’Argentina non ha ranking in quanto è rimasta inattiva per più di diciotto mesi.
Ha participato a 2 mondiali uscendo entrambe le volte nella fase a gironi.
La squadra è allenata dal selezionatore Carlos Borrello.
La squadra può contare su un blocco di atlete provenienti dall’UAI Urquiza.
In squadra sono presenti nove “straniere”
- Augustina Barroso (D) Madrid CFF (SPA)
- Vanesa Santana (C) Logrono (SPA)
- Aldana Cornetti (D) Siviglia (SPA)
- Yael Oviedo (A) Rayo Vallecano (SPA)
- Ruth Bravo (C) Tacon (SPA)
- Sole Jaimes (A) Olympique Lione (FRA)
- Estefania Banini (C) Levante (SPA)
- Florencia Bonsegundo (A) Huelva (SPA)
- Mariela Coronel (C) Granada (SPA)
Una giocatrice della rosa non ha un club di appartenenza.
Nella nazionale Argentina non spiccano individualità tali da meritarne una menzione, ma sicuramente il gioco di squadra e la “garra” potranno rendere meno facile del previsto affrontare le giocatrici albiceleste.
A mio modo di vedere non c’è una possibilità che l’Argentina possa superare il primo turno.
Gruppo E
Canada, Camerun, Nuova Zelanda e Paesi Bassi.
Canada
Il Canada occupa il 5° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 6 edizioni dei mondiali ottenendo come miglior piazzamento il 4° posto nell’edizione del 2003.
La squadra è allenata dal selezionatore Kenneth Neiner-Moller.
La squadra canadese non può contare su un blocco di atlete in quanto la maggior parte giocano all’estero.
In squadra sono presenti ventidue “straniere”
- Stephanie Labbè (P) North Carolina Courage (USA)
- Allysha Chapman (D) Houston Dash (USA)
- Kadeisha Buchanan (D) Olympique Lione (FRA)
- Shelina Zadorsky (D) Orlando Pride (UAS)
- Rebecca Quinn (C) Paris FC (FRA)
- Deanne Rose (A) Florida Gators (USA)
- Julia Grosso (C) Texas Longhorns (USA)
- Jordyn Huitema (A) Paris Saint Germain (FRA)
- Ashley Lawrance (D) Paris Saint Germain (USA)
- Desiree Scott (C) Utah Royals (USA)
- Christine Sinclair (A) Portland Thorns (USA)
- Sophie Schmidt (C) Houston Dash (US)
- Gabrielle Carle (C) Florida State Seminoles (USA)
- Nichelle Prince (A) Houston Dash (USA)
- Janine Beckie (A) Manchester City (ENG)
- Jessie Fleming (C) UCLA Bruins (USA)
- Kailen Sheridan (P) Sky Blue (USA)
- Adriana Leon (A) West Ham (USA)
- Shannon Woeller (D) Eskilstuna United (SWE)
- Sabrina D’Angelo (P) Vittsjo (SWE)
- Lindsay Agnew (D) Houston Dash (USA)
- Jenna Hellstrom (C) KIF Orebro (SWE)
La capitana Christine Sinclair è la giocatrice più rappresentativa; è stata più volte candidata al World Player of The Year e i suoi 181 gol in 281 presenze sono un biglietto da visita impressionante.
Il girone non è sicuramente dei più facili, ma sicuramente cercherà di migliorare in quarto posto dell’ultima edizione.
A mio modo di vedere la nazionale del Canada arriverà sicuramente fino ai quarti di finale.
Camerun
Il Camerun occupa il 49° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato ad una edizione dei mondiali raggiungendo gli ottavi di finale nel 2015.
La squadra è allenata dal selezionatore Alain Djeumfa.
La squadra canadese non può contare su un blocco di atlete in quanto la maggior parte giocano all’estero.
In squadra sono presenti quindici “straniere”
- Christine Manie (D) Nancy (FRA)
- Ajara Nchout (A) Valerenga (NOR)
- Yvonnr Leuko (D) ASPV Strasburgo (FRA)
- Augustine Ejanguè (D) Arna-bjornar (NOR)
- Estelle Johnson (D) Sky Blue (USA)
- Gabrielle Onguenè (A) CSKA Mosca (RUS)
- Raissa Feudjio (C) Gran Tenerife Sud (SPA)
- Madeleine Ngono Mani (A) CSFA Ambilly (FRA)
- Jeannette Yango (C) Saint-Malò (FRA)
- Aurelle Awona (D) Digione (FRA)
- Claudine Meffometou (D) Guingamp (FRA)
- Isabelle Mambingo (P) Sunshine Queens (NIG)
- Gaelle Enganamouit (A) Malaga (SPA)
- Marylise Ngo Ndoumbouk (C) Nancy (FRA)
- Michaela Abam (A) Paris FC (FRA)
Non è presente nessuna individualità di spicco nella nazionale del Camerun.
Il Camerun è la vittima sacrificale di un girone duro e complicato; a mio modo di vedere la nazionale africana non supererà l’ultimo posto del girone.
Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda occupa il 20° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 4 edizioni dei mondiali non riuscendo mai a superare la fase a gironi.
La squadra è allenata dal selezionatore Tom Sermanni.
La squadra canadese non può contare su un blocco di atlete in quanto la maggior parte giocano all’estero.
In squadra sono presenti dodici “straniere”
- Erin Nayler (P) Bordeaux (FRA)
- Ria Percival (C) West Ham (ENG)
- CJ Bott (D) Vittsjo (SWE)
- Meikayla Moore (D) MSV Duisburg (GER)
- Rebekah Stott (D) Avaldsnes (NOR)
- Ali Riley (D) Chelsea (ENG)
- Abby Erceg (D) North Carolina Courage (USA)
- Betsy Hassett (C) KR Reykjavik (ISL)
- Katie Brown (C) Utah Royals (USA)
- Daisy Cleverley (C) California Golden Bears (USA)
- Victoria Esson (P) Avaldsnes (NOR)
- Olivia Chance (C) Everton (ENG)
Nella rosa sono presenti anche 4 giocatrici che non hanno club di appartenenza.
La nazionale kiwi non è certo una delle favorite e non ci sono individualità di spicco, ma sicuramente l’esperienza all’estero, la forza fisica e quella mentale potrebbe mettere in difficoltà anche nazionali più quotate.
A mio modo di vedere la Nuova Zelanda potrebbe essere una delle ripescate come migliore terza.
Paesi Bassi
La nazionale dei Paesi Bassi occupa il 12° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 1 edizione dei mondiali raggiungendo gli ottavi di finale.
La squadra è allenata dalla selezionatrice Sarina Wiegman.
La squadra olandese può contare sul blocco dell’Ajax anche se molte giocatrici giocano in club esteri.
In squadra sono presenti diciassette “straniere”
- Sari van Veendaal (P) Arsenal (ENG)
- Desiree van Lunteren (D) Friburgo (GER)
- Stefanie van der Gragt (D) Barcellona (SPA)
- Merel van Dongen (D) Betis (SPA)
- Anouk Dekker (D) Montpellier (FRA)
- Shanice van de Sanden (A) Olympique Lione (Fra)
- Sherida Spitse (C) Valerenga (NOR)
- Vivienne Miedema (A) Arsenal (ENG)
- Denielle van de Donk (C) Arsenal (ENG)
- Lieke Martens (A) Barcellona (SPA)
- Jackie Groenen (C) FFC Francoforte (GER)
- Inessa Kaagman (C) Everton (ENG)
- Danique Kerkdijk (D) Bristol City (ENG)
- Jill Roord (C) Bayern Monaco (GER)
- Dominique Bloodworth (D) Arsenal (ENG)
- Lineth Beerensteyn (A) Bayern Monaco (GER)
- Loes Geurts (P) K. Goteborg (SWE)
Il punto di forza della squadra Oranje è da ricercarsi nell’attacco dove la fanno da padrone la Miedema (57 gol in 74 partite) e la Martens (42 gol in 102 partite) giocatrici di valore e ancora molto giovani e di prospettiva.
A mio modo di vedere l’Olanda supererà i gironi e potrebbe raggiungere tranquillamente i quarti di finale.
Questa è una squadra che ha un roseo avvenire e non è da dimenticare il fatto che è campione d’Europa uscente avendo battuto la Danimarca 4 a 2 in finale (doppietta di Miedema, gol di Martens e Spitse)
Gruppo F
Stati Uniti, Thailandia, Cile e Svezia
Stati Uniti
Gli Stati Uniti occupano il 1° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 6 edizioni dei mondiali vincendoli per 3 volte (record) nel 1991 superando 2 a 1 la norvegia, nel 1999 superando la Cina ai calci di rigore 5 a 4 e nel 2015 superando il Giappone 5 a 2 .
La squadra è allenata dalla selezionatrice inglese Jillian Ellis.
La squadra americana non conta su un unico blocco, ma tutte le giocatrici partecipano al campionato americano che è riconisciuto come il più importante, il più competitivo e il più performante.
Le squadre più rappresentate sono i Portland Thorns, gli Orlando Pride e i North Carolina Courage.
Il calcio femminile negli Stati Uniti è più seguito di quello maschile e le giocatrici sono veri e propri idoli spesso più conosciute rispetto ai colleghi maschi.
Proprio per questo motivo le giocatrici hanno intentato una causa alla U.S. Soccer per discriminazione di genere in merito agli emolumenti che i colleghi maschi, meno famosi e soprattutto meno vincenti, ricevono che sono molto superiori rispetto a quelli delle giocatrici .
Stiamo parlando di un movimento che oltre ad aver vinto 3 Campionati del Mondo, si è aggiudicato 4 ori olimpici , 10 Algarve Cup, prestigioso torneo ad inviti al quale partecipano solo nazionali di prima fascia, 8 campionati della Concacaf e con giocatrici che sono delle vere e proprie icone…basti pensare a Mia Hamm, Abby Wambach, Hope Solo, Michelle Akers .
Parliamo di giocatrici in grado di segnare valanghe di gol in ogni competizione, in ogni continente
Oggi le giocatrici più rappresentative sono Carli Lloyd, Alex Morgan, Kelley O’Hara, Becky Sauerbrunn.
Nel caso della Lloyd e della Morgan stiamo parlando di 208 gol totali a fronte di 310 presenze con medie che fanno impallidire anche i colleghi maschi.
Non riesco a trovare un solo motivo per cui la selezione Stars&Stripes non debba arrivare almeno in finale e me ne prendo la responsabilità, ritengo che ad oggi sia la favorita numero uno e non solo per il ranking per riconfermarsi sul tetto del mondo.
Thailandia
La nazionale Thailandese occupa il 29° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a 1 edizione dei mondiali non riuscendo a superare la fase a gironi.
La squadra è allenata dalla selezionatrice Nuengruethai Sathongwien.
La squadra olandese può contare sul blocco del BG Bundit Asia e del Chonburi Sriprathum.
In squadra sono presenti 2 “straniere”
- Suchawadee Nildhamrong (A) California Golden Bear (USA)
- Tiffany Sornpao (P) Kennesaw State Owls (USA)
Le Thailandesi non possono contare sulla forza fisica e sulla prestanza, ma sicuramente su agilità e velocità.
Purtroppo per loro sono capitate in un girone in cui le avversarie hanno qualità tecniche e temperamentali assolutamente superiori.
Per le ragazze Thai sarà comunque un momento formativo ed una esperienza difficilmente dimenticabile.
A mio modo di vedere la Thailandia non supererà la fase a gironi .
Cile
La nazionale Cilena occupa il 38° posto del ranking FIFA.
E’ all’esordio ad un mondiale di calcio visto che non era mai riuscita a centrare le qualificazioni.
La squadra è allenata dal selezionatore Josè Letellier.
La squadra cilena può contare su diversi elementi provenienti dal Colo Colo, ma la maggior parte delle atlete gioca all’estero.
In squadra sono presenti 13 “straniere”
- Christiane Endler (P) Paris Saint Germain (FRA)
- Rocio Soto (D) Saragozza (SPA)
- Carla Guerrero (D) RAyo Vallecano (SPA)
- Francisca Lara (C) Siviglia (SPA)
- Claudia Soto (C) Santos (BRA)
- Maria JOsè Rojas (A) Slavia Praga (CEC)
- Karen Araya (C) Siviglia (SPA)
- Maria Josè Urrutia (A) 3B da Amazonia (BRA)
- Yanara Aedo (A) Valencia (SPA)
- Su Helen Galaz (D) Saragozza (SPA)
- Ana Gutierrez (C) Caceres (SPA)
- Camila Saez (D) Rayo Vallecano (SPA)
- Yessenia Huenteo (A) Caceres (SPA)
In rosa è presente anche una giocatrice senza un club di appartenenza.
La giocatrice più rappresentativa è la Valenciana Yanara Aedo punta con un buon fiuto del gol, ma il supporting cast non penso le permetterà di mettersi in mostra più di quanto abbia fatto finora.
Il girone si presenta complicato e difficilmente le cilene potranno superare i gironi; difficile pensare anche ad un ripescaggio perché è probabile che non riescano a fare più di tre punti.
A mio modo di vedere il Cile uscirà ai gironi.
Svezia
La nazionale Svedese occupa il 9° posto del ranking FIFA.
Ha partecipato a tutte le edizioni dei mondiali ottenendo come miglior risultato il secondo posto nell’edizione del 2003 battuta 2 a 1 dalla Germania. Nella sua storia ha ottenuto anche due terzi posti nel 1991 e nel 2001.
La squadra è allenata dal selezionatore Peter Gerhardsonn.
La squadra cilena può contare su diversi elementi provenienti K. Goteborg e dal Rosengrand, ma molte giocano all’estero.
In squadra sono presenti 10 “straniere”
- Hedvig Lindhal (P) Chelsea (ENG)
- Jonna Andersson (D) Chelsea (ENG)
- Linda Sembrant (D) Montpellier (FRA)
- Hanna Glas (D) Paris Saint Germain (FRA)
- Nilla Fischer (D) Wolfsburg (GER)
- Magdalena Eriksson (D) Chelsea (ENG)
- Sofia Jakobsson (A) Montepellier (FRA)
- Stina Blackstenius (A) Montpellier (FRA)
- Amanda Ilestedt (D) Turbine Potsdam (GER)
- Fridolina Rolfo (A) Bayern Monaco (GER)
Le giocatrici più rappresentative sono il difensore da 23 gol in nazionale Nilla Fischer, la centrocampista da 32 gol in nazionale Kosovare Asllani e la centrocampista da 23 gol in nazionale Caroline Seger. Ad oggi manca un puntero capace di rinverdire i fasti di Hanna Ljungberg, di Lotta Schelin o di Pia Sundhage.
La Svezia è capitata in un girone che esclusi gli Stati Uniti è assolutamente abbordabile per la nazionale scandinava a patto che non ci siano cali di tensione che potrebbero costare cari.
A mio modo di vedere la Svezia potrà arrivare ai quarti di finale.
Numerosissime sono le giocatrici del Chelsea, dell’Olympique Lione, dell’Arsenal, del Bayern di Monaco, ma ora comincia ad esserci una notevole presenza di giocatrici provenienti dal campioanto spagnolo.
Il Italia bisogna cercare di far correre il movimento attirando anche delle giocatrici straniere che non vengano a svernare, ma che possano far crescere tutto il movimento e sarebbe bello vedere anche giovani calciatrici italiane andare all’estero per fare esperienza e competendo in campionati altamente professionali.
Sperando di non avervi annoiato via auguro buon mondiale femminile e spero di aver azzeccato almeno la metà delle mie previsioni''.
... in aggiornamento...

Fonti Giornalistiche:
FiFA WOMENS WORLD CUP OFFICIAL SITE: https://www.fifa.com/womensworldcup/
Camisetas del Mundial Femenino Francia 2019:
Camisetas del Mundial Femenino Francia 2019:
https://todosobrecamisetas.com/2019/05/camisetas-del-mundial-femenino-francia-2019/3/
Mondiale femminile, giorno 1:
Mondiale femminile, giorno 1:
Fonti Fotografiche:
FiFA WOMENS WORLD CUP OFFICIAL SITE: https://www.fifa.com/womensworldcup/
Camisetas del Mundial Femenino Francia 2019:
https://todosobrecamisetas.com/2019/05/camisetas-del-mundial-femenino-francia-2019/3/
Mondiale femminile, giorno 1:
Mondiale femminile, giorno 1:
https://www.calcioinrosa.it/mondiale-femminile-giorno-1-la-francia-strapazza-la-corea-del-sud/
Fonti Video:
France 2019 - The greatest show on earth starts now! | Women's World Cup Daily: https://www.youtube.com/watch?v=Y9472AA-UZo
di: Fabrizio Roscitano.
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