Il basket alle Olimpiadi di Rio 2016. Tra maglie, curiosità e medaglie.
Elena Delle Donne durante un timeout con le compagne di nazionale
I giochi olimpici di Rio 2016 hanno chiuso i battenti ieri, dopo averci regalato tantissime emozioni. Tra i tanti
sport, il basket è stato uno di quelli più attesi, col Team USA a farla da
padrone, unica squadra imbattuta nel torneo a cinque cerchi, e trionfante sulla Serbia per 96-66 con uno straordinario Kevin Durant, autore di 30 punti e di una partita sontuosa. Nulla da fare per la squadra trascinata da Milos Teodosic: troppo forti gli statunitensi, soprattutto troppo fisici rispetto alla pattuglia serba. Onore comunque ai ragazzi di Sasha Djordjevic, che hanno disputato un'olimpiade sensazionale riuscendo nell'impresa di confermarsi nell'élite della pallacanestro, bissando il secondo posto conquistato al mondiale 2015, sempre dietro agli Stati Uniti. Sabato, invece, le ragazze americane si sono aggiudicate la medaglia d'oro, segnando per l'ennesima volta oltre 100 punti in partita, ed asfaltando una comunque più che dignitosa Spagna. Per ciò che riguarda noi di Zona Maglie, in questo
articolo andremo non soltanto a dare una sbirciata alle divise delle varie Nazionali
impegnate alle Olimpiadi brasiliane, rigorosamente senza sponsor per non "macchiarne" il design e il sapore di patriottismo, ma anche a raccontarvi brevemente qualche storia di alcuni protagonisti di questa manifestazione.
Kevin Durant con la seconda divisa. Sullo sfondo, la maglia cinese.
Al tiro la miglior giocatrice del mondo, Elena Delle Donne
Iniziamo dal Team USA -
capitanato da quel Kevin Durant appena passato ai Golden State Warriors - che differenzia
la canotta da trasferta rispetto alla selezione femminile: Elena Delle Donne e
compagne, infatti, hanno disputato alcune partite del torneo olimpico con la
maglia rossa, mentre per i loro connazionali la Nike ha optato per una divisa
blu scuro, tendente al violaceo. Identica ed in bianco, invece, la canotta
casalinga.
Ricky Rubio in terzo tempo
La Spagna allenata da Sergio
Scariolo – unico pezzo d’Italia cestistica andato a Rio – è anch’ella vestita
da Nike in bianco per la prima maglia, in rosso per la seconda. Stessa
combinazione per la nazionale femminile della fuoriclasse Alba Torrens.
Facundo Campazzo in azione contro il Brasile
"El Chapu" Andrés Nocioni difende su KD
Patty Mills mostra la sua grinta
Marcelinho Huertas. Sullo sfondo "El Chacho" Sergio Rodriguez
In rigoroso ordine alfabetico, Argentina, Australia, Brasile e Serbia hanno voluto rendere unica la loro divisa, proprio in occasione di questa prestigiosa manifestazione: i cinque cerchi olimpici, infatti, sono rappresentati, guardando frontalmente, sul lato destro della canotta, assieme allo stemma delle rispettive nazionali.
Thomas Heurtel attacca Klay Thompson
Isabelle Yacoubou (N.4), centro di Schio, festeggia con le compagne dopo una vittoria
La Francia – marchiata Adidas – è
caratterizzata da maglie bicolori: grigio e bianco per la prima divisa, blu e
nero per la seconda. Quest’ultima in particolare ha una sfumatura graduale molto
accattivante, con la scritta “France” quasi mimetizzata tra le due tinte scure
della canotta transalpina.
Matthew Dellavedova. Sullo sfondo, Milos Teodosic
Miroslav Raduljica attacca il canestro
La Peak ha invece fatto due
scelte differenti per Nigeria e Serbia, con le divise degli africani molto
semplici – bianco per la prima, verde per la seconda - mentre per Raduljica e
compagni è presente la bandiera rossa, blu e bianca sui fianchi, oltre ad una
lievissima trama quadrettata diagonalmente nella canotta casalinga, ed ai cinque cerchi olimpici sopra lo stemma della Nazionale.
Simon, Bogdanovic e Ukic festeggiano dopo un canestro
Per la Croazia – che ha ottenuto
il pass olimpico a discapito degli Azzurri di Ettore Messina in uno dei tornei
di qualificazione a Rio – la Air Jordan ha optato per una maglia che rimandi
alla bandiera nazionale attraverso una trama di scacchi sfumanti sui fianchi della
canotta.
Un momento di Stati Uniti - Venezuela
Mantas Kalnietis, play lituano dell'Olimpia Milano, scappa ad un giocatore nigeriano
Per concludere il quadro,
rimangono tre squadre: Cina, Venezuela e Lituania. Gli asiatici hanno una linea
molto simile agli spagnoli, dato anche lo stesso sponsor tecnico; i
sudamericani sono colorati di bianco e granata; i lituani con una divisa molto
semplice – bianca bordata di verde la casalinga, verde bordata di giallo la seconda
– e la bandiera nazionale sul lato destro al posto dello stemma.
Carmelo Anthony in azione durante le olimpiadi di Rio 2016
"Coach-K" impartisce le sue direttive ai giocatori del Team USA
Mike Krzyzewski - per tutti "Coach-K" data l'impronunciabilità del suo cognome di chiare origini polacche - con la nazionale americana ha ottenuto una striscia di 75 vittorie consecutive, di cui 25 in tre diverse edizioni dei giochi olimpici, ed 88 vittorie totali con una sola sconfitta in partite ufficiali. Dopo questa lunga esperienza, potrà dedicarsi soltanto alla sua squadra di college, i "Blue Devils" di Duke, con cui ha vinto cinque titoli NCAA (il campionato universitario). Il suo successore sulla panchina del Team USA sarà quel Gregg Popovich head-coach dei San Antonio Spurs che è stato capace di vincere ben cinque titoli NBA in 15 stagioni, e senza intenzione di fermarsi qui.
Juan Carlos Navarro e Pau Gasol con l'oro all'Eurobasket 2011
Prima di chiudere l'articolo ci sembrava doveroso rendere omaggio a questi quattro protagonisti assoluti per una carriera strabiliante e ricca di successi, campioni ineccepibili non soltanto in campo, ma anche fuori. Protagonisti che dall'anno prossimo non rivedremo più con le loro nazionali, e non ci perderanno soltanto le rispettive selezioni, ma anche tutti noi appassionati della pallacanestro.
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