Festeggia i 110 anni ma non ha nessuna voglia di invecchiare: Sporting Clube de Portugal presenta le nuove maglie.
Flash news per lo Sporting Lisbona, celebrando i 110
anni di vita nel solco della tradizione lusitana, ma con uno sguardo alla
modernità dei tempi di oggi.
Oggi il
nostro sguardo lo puntiamo verso l’estremo occidente dell’Europa, verso un
paese in cui il ritmo è “bailado”, lento, meditabondo forse figlio anche del
fatto che rispetto a noi viaggiano con un altro fuso orario.
Stiamo
parlando del Portogallo che di questi tempi è salito alla ribalta per aver
centrato un’impresa che sembrava impossibile e che non era riuscita neanche ai
tempi della “Perla Nera” Eusebio.
Andiamo a
presentare le maglie che accompagneranno nella stagione 2016-2017 lo Sporting Clube de Portugal uno dei tre
club dominanti del campionato Portoghese o Primeira Liga, un club che neji suoi
110 anni di storia è stato in grado di vincere 18 campionati, 16 coppe di
Portogallo, 8 Supercoppe di Portogallo e una Coppa delle Coppe e in patria
quando non arriva primo arriva secondo o al massimo terzo, dividendosi i titoli
dei principali giornali sportivi come “A Bola” con l’altra squadra di Lisbona
ovvero il Benfica, o il Porto di Oporto.
E’ anche la
squadra che diede la possibilità ad un giovanissimo Cristiano Ronaldo di
calcare i primi palcoscenici importanti e permettendogli poi di passare dal
Josè Alvalade, il meraviglioso stadio dello Sporting, all’Old Trafford di
Manchester per scrivere un pezzetto di storia dei Red Devils, guidato da Sir
Alex Ferguson e indossando la maglia n. 7 nel momento un cui David Beckam passò
al Real Madrid, dimostrando una personalità che l’ha portato ad alzare tutti i
trofei che un giocatore di calcio può sognare di alzare, eccezion fatta per la
Coppa del Mondo, ma quella è proprio tutta un’altra storia.
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Estadio Josè Alvalade de Lisboa |
Ma passiamo
adesso senza ulteriori indugi alla descrizione delle tre maglie che
l’italianissima Macron di Crespellano ha
disegnato per i “Leoes” portoghesi.
HOME: La prima
maglie è quanto di più classico possiamo trovare per chi è tifoso dello
Sporting Lisbona, infatti sono presenti le classiche righe orizzontali verdi e
bianche con colletto tradizionale nero che richiama il bordo manica. Il retro
della maglia è completamente verde con un’unica banda orizzontale bianca nella
parte più distale.
Sempre sul
fronte in alto a destra è inserito in bianco il logo dello sponsor tecnico
Macron e specularmente a sinistra il glorioso logo del club.
Nella parte
centrale è inserito il main sponsor NOS colosso radiotelevisivo con sede in
Olanda, mentre sul lato posteriore subito sotto il colletto dove è inserita la
scritta SCP è inserito il second sponsor Super Bock, azienda portoghese
produttrice di birra consede nei pressi di Oporto e che ha inserito il proprio
logo su diverse maglie dei top club portoghesi.
AWAY: La
seconda maglia si presenta invece completamente nera sia sul fronte che sul
retro con la concessione ad un ricamo giallo lime sul colletto e sul bordo
manica.
Il logo
dello sponsor tecnico è in giallo lime anch’esso, esattamente come le scritte degli
sponsor
THIRD: Per
la terza maglia Macron ha osato ancora di più ed infatti il risultato è quello
di una maglia completamente giallo lime con righe orizzontali tono su tono che
hanno un’ampiezza diversa a partire dal collo e verso la parte distale della
maglietta.
Il colletto
presenta una bordatura nera, come sul bordo manica e una banda laterale. Sia il
logo dello sponsor tecnico che dei due sponsor “economici” sono neri.
Per festeggiare il 110 anni del club la Macron ha
pensato di inserite all’interno del colletto la scritta “110 anos”.
Per quanto riguarda la tecnologia della maglietta, la
Macron ha perfezionato la MPerformance System che permette ai calciatori di
avere una idonea traspirazione e una maggiore resa atletica durante lo sforzo.
Spesso io termino i miei articoli incentivando
l’acquisto della maglie più particolari e magari di club non di primissimo
piano, ma davanti alle classiche bande orizzontali bianche e verdi, confesso di
avere un debole e la nuova maglia dello Sporting mi fa letteralmente andare in
brodo di giuggiole.
La pensate come me?
Fabrizio Roscitano
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