Bordi neri e tradizione, le nuove maglie Acerbis dello Spezia Calcio

Ecco la nuova divisa dello Spezia Calcio targata Acerbis, ma facciamo un salto indietro.

E partiamo da qua. Mancano pochi giorni alla presentazione ufficiale delle maglie dello Spezia Calcio, ambiziosa compagine di Serie B per la prima volta vestita Acerbis. In sede i ragazzi del marketing, il presidente Grazzini ed un sedicente designer dello sponsor tecnico convocano uno ad uno gli altri dirigenti per un parere ed una scelta definitiva tra tre modelli di divisa, a dir poco originali. Che però non riscontrano i gusti degli interpellati, anzi. Chi si indigna, chi si arrabbia, chi si rifiuta di assumersi responsabilità a riguardo. Per fortuna di tutti è stato solo un simpatico scherzo, che già la scorsa stagione ci aveva fatto divertire riguardo le maglie dell'Ajax di Amsterdam. Ecco il video, davvero molto spassoso.

La simpatica gag è stata riproposta su un grande schermo prima della presentazione delle maglie alla città nell'affollatissima e centralissima piazza Mentana, dove lo storico speaker dello stadio Federico La Valle ha intrattenuto i tanti tifosi presenti. 

All'improvviso, attraverso una cortina di fumo artificiale ecco le nuove maglie indossate rispettivamente da Felice Piccolo (maglia home), Andrea Catellani (maglia away), Emanuele Calaiò (maglia third) e infine Leandro Chichizola (maglia goalkeeper).

Divise semplici, molto curate, personalizzate, con il ritorno dello storico bordo nero che in una versione così pulita alla spezia mancava addirittura dai primi anni 2000.

MAGLIA HOME 

La casacca casalinga è molto vintage, con colletto a polo, bordomanica nero e lo stemma retrò utilizzato dal 1986 al 2001 rispolverato sulle divise da gioco dalla scorsa stagione , Acerbis ci riporta con la mente all'entusiasmo degli anni '90 ed è proprio questo l'intento. L'insieme è completato dallo scudetto di guerra del campionato di calcio 1943/44, dagli stemma dell'azienda bergamasca a contrasto su maniche e clavicola ma soprattutto dalla piacevole novità dello sponsor Carispezia verde molto scuro e non più chiaro, come era sempre stato nelle ultime cinque stagioni. All'interno del colletto campeggia la frase del compianto Paolo Ponzo, calciatore da poco prematuramente scomparso che in un'intervista disse "Ogni calciatore che indossa questa maglia deve sentirsi da una parte onorato e dall'altra fortemente responsabile per ciò che rappresenta". Completano la divisa calzoncini neri e calzettoni neri, con il monogramma ACS sul retro.

MAGLIA AWAY

La divisa da trasferta è del classico nero ed è il perfetto negativo di quella casalinga, sono invertiti il bianco e il nero ma tutti i dettagli restano i medesimi. All'occorrenza potrà essere abbinata a pantaloncini bianchi o neri a seconda dell'avversario.

MAGLIA THIRD

La terza divisa è dello stesso modello delle precedenti ed il suo colore rosso ci riporta direttamente indietro nel tempo, allo stadio Olimpico di Torino il 10 giugno del 2007. Lo Spezia che sembrava ormai destinato alla Serie C, all'ultimo minuto dell'ultima giornata con un gol dell'infortunato Nicola Padoin batte 3 a 2 la Juventus a casa sua, dopo una partita incredibile con gli aquilotti che si erano portati già due volte in vantaggio ma erano sempre stati riacciuffati dopo una manciata di secondi. Questo storico successo portò lo Spezia ai play out e a conquistarsi una ormai impensabile salvezza in Serie B ai danni dell'Hellas Verona. Colore rosso quindi azzeccatissimo e comunque di per sè storico per le terze divise spezzine, quasi sempre alternatosi  negli anni all'amaranto e all'azzurro.

MAGLIA GOALKEEPER

Completa la collezione la divisa da portiere con le solite caratteristiche delle precedenti ma di colore verde lime, tonalità già cara all'estremo difensore argentino Chichizola nella scorsa stagione. Nota curiosa, fino ad ora nelle gare ufficiali il portiere dello Spezia ha indossato la terza divisa rossa e mai la verde lime.

La bella serata si è conclusa con l'abbraccio dei tifosi ai giocatori presenti, le foto di rito e soprattutto l'assedio allo store ufficiale allestito per l'occasione al lato del palco. Tutti in fila per accaparrarsi le nuove casacche in anteprima, testimonianza del positivissimo feedback dei tifosi alle creazioni del patron Franco Acerbis, intervenuto alla manifestazione e che molti supporters si sono sentiti in dovere di ringraziare personalmente.

Diego Angelotti